Moderna e Contemporanea

Danza Moderna

La definizione di Danza “moderna” (chiamata anche “nuova danza”), si deve al fatto che questa nuova corrente presentava caratteristiche abbastanza in contrasto con il balletto classico. La danza moderna non rifiuta l'utilizzo innaturale del corpo, tuttavia preferisce movimenti lineari. Si valorizzano il gesto e il movimento che esprimano la personalità del danzatore a partire dalla naturalità, pur basandosi su azioni che presuppongono uno studio approfondito e costante della tecnica.

Nella danza moderna il corpo si muove rispettando canoni tecnici e espressivi nuovi, spinto dalla volontà di trovare un diverso rapporto con lo spazio e con il tempo. Infatti si dà notevole importanza allo studio del movimento in quanto mezzo di analisi delle dinamiche fisiche che intervengono nello spostamento dei corpi nello spazio (come ad esempio, la forza di gravità). Nei ballerini classici la posizione del busto è eretta e le gambe sono ruotate verso l'esterno a partire dall'articolazione dell'anca.

Nella danza moderna, invece, la posizione del busto può assumere curvature, per così dire, molto distanti da quelle classiche; i danzatori possono anche ballare sdraiati sul palcoscenico. Secondo l'estetica del balletto classico, il ballerino doveva creare l'illusione di poter infrangere le leggi di gravità dando la sensazione di librarsi nell'aria con estrema facilità. Al contrario, la danza moderna riconosce nel peso del corpo il principio basilare del movimento, e dunque il rapporto con la terra vi è privilegiato.

Nella danza moderna viene rivoluzionato anche il rapporto con il ritmo della musica, rispetto ai canoni della danza accademica.

Danza Contemporanea

La Danza contemporanea è un genere che si è sviluppato nel XX secolo includendo diverse tecniche come il lavoro sul pavimento, la caduta, il recupero, l’improvvisazione e anche l’integrazione di altre discipline. Rientra nelle nuove arti sceniche contemporanee e il suo obiettivo è quello di prendere le distanze dalla formalità e dalla rigidità dei canoni classici del balletto per ritornare alla sua funzione essenziale, ovvero, comunicare ed esprimere.

La comunicazione espressiva avviene attraverso una danza libera da costrizioni e codificazioni. La danza contemporanea si base sui concetti universali di spazio, tempo, linee e curve e la sua lingua di espressione sono i segnali lanciati dal corpo. Attraverso quest’ultimo è possibile dar voce a emozioni e sentimenti che si stanno vivendo, usando gesti, movimenti e figure, per questo motivo, per questo tipo di danza, il coreografo effettua soprattutto una ricerca interiore. Il danzatore da sfogo all’improvvisazione, strumento indispensabile per la creazione della coreografia, basandosi sull’ascolto del proprio corpo e dell’ambiente che lo circonda.

Un momento estremamente importante per ogni allievo è quello del saggio di fine anno, al quale sono finalizzate le prove e lo studio compiuti settimanalmente durante tutto l’anno accademico. Durante il saggio gli allievi hanno l’emozionante e formativa occasione di danzare sul palco le coreografie studiate e provate con costanza e preparate per loro dalle insegnanti della scuola.